lunedì 10 dicembre 2007

Circolare 21 settembre 2006 Circolare 2 Manovra Prodi

La manovra Prodi ha modificato anche le detrazioni Irpef per gli interventi di manutenzione straordinaria o ristrutturazione degli edifici ex legge 449/1997. Anche in questo, complessivamente, gli effetti non sono positivi per i contribuenti.

Decorrenza della nuova normativa è il 1° ottobre 2006 eccetto il punto di d) già in vigore dal 4 luglio 2006.

Vediamo le modifiche:

a) la detrazione Irpef torna al 36%; mentre si ricorda dal 1° gennaio 2006 era stata portata al 41%. Per tale modifica i contribuenti in Unico 2007 dovranno scindere tra le spese sostenute sino al 30 settembre (con detrazione al 41%) e quelle successive (con detrazione al 36%);
b) l’Iva sugli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria effettuati su immobili a prevalente destinazione abitativa scende dal 20% al 10% fino al 31 dicembre 2006. Al merito si ricorda che l’emissione della fattura deve coincidere con il pagamento. Per i lavori iniziati prima del 1° ottobre 2006 ma con pagamento e fatturazione dopo il 1° ottobre 2006, le relative fattura avranno l’iva al 10%;
c) scende il plafond per contribuente: indipendentemente dal numero delle comunicazioni inviate per usufruire della normativa in oggetto, il limite di spesa sarà pari ad € 48.000,00 per ogni abitazione e per contribuente;
d) le fatture emesse a fronte delle spese sostenute devono indicare l’importo del costo della manodopera, pena la decadenza della detrazione. Per quanto riguarda questo ultimo adempimento, peraltro molto gravoso per le imprese che hanno aperti contemporaneamente più cantieri, l’ANCE (associazione di categoria dei costruttori) ritiene che si applichi soltanto quando sono coinvolte nei lavori solo imprese edili con dipendenti ( e non evidentemente, agli artigiani che lavorano in proprio).

Si richiama l’attenzione in particolar modo per il punto c) con un esempio: due comproprietari che sostengono € 80.000,00 su una abitazione avranno complessivamente diritto ad una detrazione di € 48.000,00 in proporzione alla partecipazione alle spese sostenute.

Nessun commento: